La zia Adele



la breve vita


Adele era nata 29 Novembre del 1922 era sorella di mio padre Carlo, viveva con i genitori a Corte Sant'Andrea nel comune di Senna Lodigiana.

 

Il 23-Giugno del 1932 quando non lei aveva ancora 10 anni il papà Luigi era morto. Penso che la famiglia si fosse poco prima trasferita a Piacenza, dove Luigi lavorava alle Ferrovia Piacenza Bettola che era in costruzione, forse nel '29 o nel '30.

 

Il 22 gennaio del 1938 quando lei aveva poco più di 15 anni, anche la mamma Angela era morta, a lei rimaneva solo il fratello che stava facendo il servizio militare, ed era impiegato a Piacenza.

 

Alla morte della mamma era andata a vivere a casa della nonna Angelica Leccardi che abitava a Milano con lo “zio “ Attilio Rossi. Angelica era vedova dal 1903 quando il marito Sebastiano Polenghi era morto in un incidente di lavoro in Svizzera.

 

Immagino che “zio” Attilio fosse il suo compagno, con il quale non si era sposata.

 

La nonna Angelica muore il 12-12-1939 Adele rimane nella casa dello “zio” Attilio Rossi.

 

La, ancora piccola, Adele è sola, i parenti più prossimi sono il fratello Carlo, e la zia Rachele sorella del padre che vive a Brembio Lodigiano, sposata con due figli.

 

Nel Maggio del 1940 Carluccio, suo fratello è richiamato e parte per l'Africa, dove poche settimane dopo rimane mobilitato per lo scoppio della guerra. Dall'Africa, Carluccio, per procura si era sposato nel Dicembre del '40, e poco dopo fu fatto prigioniero e portato alla fine del '41 in India.

 

Nel Marzo del '41 all'età di 86 anni muore anche l' anziano zio Attilio a Milano.

 

Adele viene ospitata a Piacenza nella casa dove con la madre Maria, ed i fratelli Mario e Nello, vive Nerina moglie di Carluccio che è in guerra.

 

Nelle carte di mio padre ho trovato e raccolto 35 lettere , ma forse ve ne sono altre che la sorella ha scritto e che Carluccio ha riportato dall'India. Le ho raccolte e brevemente riassunte. Con le stesse ho elencato anche lettere della zia Rachele Gioia sorella del padre Luigi dove spesso Adele andava a vivere.

 

LETTERE DI ADELE E RACHELE

 

17-07-1941 Lettera della Zia Rachele a Carluccio. Informa che essendo morto lo zio Attilio ora Adele (che ha 19 anni) si trova presso Nerina e si reca in visita a Brembio di tanto in tanto, e quando lei Rachele va a Piacenza la va spesso a trovare . Giuseppino è stato promosso ed andrà in prima liceo.

 

13-10-1941- Lettera della sorella Adele a Carluccio da Brembio. Dice di avere passato l'estate '41 a Fossombrone, poi a Brembio a ora rientra a Piacenza, il sig. Rossi (zio Attilio è morto). La domenica precedente (il 12 Ottobre) si è sposato Nello (fratellodi Nerina), una pagina della zia Rachele tutto bene.

 

10-11-1941 Lettera della sorella Adele a Carluccio da Piacenza. Riassume gli ultimi mesi (non è sicura che il fratello abbia ricevuto le altre lettere ). Si trova a Piacenza da un mese, si lamenta di essere in giro dalla primavera, quando il 27 di Marzo è morto lo zio (Attilio Rossi), è stata a Piacenza poi in Giugno a Fossombrone, a Luglio a Fano e ad Agosto di nuovo a Piacenza poi a Brembio.. I parenti tutti bene. Norberto ( figlio della zia “Peppa” - Giuseppa Biancardi vedova di Giuvanni Battista Gioia zio di Luigi Gioia suo padre)) vuole sposare una di Orio Litta.

 

26-11-1941- Lettera della sorella Adele a Carluccio da Brembio. Chiede a suo fratello cosa fare della biancheria di casa che si trova presso la zia Peppa a Rogoredo, .

 

24-12-1941 - Lettera della sorella Adele a Carluccio da Brembio. Dopo l'intervento a Lodi la zia Angiolina (cognata di Rachele moglie del fratello del marito) sta bene. Oggi Adele torna a Piacenza perché Nerina le ha chiesto di passare con loro il Natale. E' stata a trovare la signora Rina, che lo saluta e la Mariettina che le dice che dovrebbe sgombrare il magazzino della loro “roba”, insieme a quella che era dallo zio Attilio, e poi dalla zia Peppa… e che adesso che è a Brembio. Vorrebbe che Carluccio decidesse , ma ha l'impressione che Nerina la voglia tutta per se, ma non lo trova giusto.

 

28-12-1941 - Lettera della sorella Adele a Carluccio da Piacenza. (scritta a macchina sta imparando). E appena arrivata da Brembio dove ha dato assistenza alla zia Rachele perché la zia Angiolina ha avuto un intervento a Lodi, adesso sta bene ed è rientrata a Brembio. Natale a Piacenza con Italo (in licenza),Mario, Aldo, (fratelli di Nerina) Nuccia, (moglie di Aldo) M. Grazia (loro prima figlia).

 

18-01-1942 - Lettera della sorella Adele a Carluccio da Brembio. Ritornata a Brembio perché Nerina con la mamma sono a Milano da Nello, la zia Lina (sua moglie) non è stata bene. Chiede ancora consigli su cosa fare della “roba” di casa che è presso Mariettina(?). Saluti da zia Rachele, Giuseppino e Dario, (figli di zia Rachele e del matito Enrico Meazzi).

 

08-02-1942 – Cartolina della sorella Adele a Carluccio da Brembio. E' ancora a Brembio attende notizia da Nerina che doveva rientrare da Milano ma non ha ancora dato conferma

 

16-03-1942-Lettera della sorella Adele a Carluccio da Piacenza. La zia Rachele è stata a Piacenza per fare acquisti. E la invita a Brembio per San Giuseppe , ma occorre il permesso della suocera nonna Daria (mamma dello zio Enrico).

 

27-03-1942 - Lettera della sorella Adele a Carluccio da Piacenza. Racconta di essere stata a Brembio per San Giuseppe, e si è divertita a Brembio con i cugini , hanno messo il cinematografo! Hanno portato a Piacenza la “roba” che era dalla Mariettina e anche i bauli di biancheria che erano a casa della zia Peppa.

 

02-04-1942 - Lettera della sorella Adele a Carluccio da Piacenza. Auguri di Pasqua.

 

14-04-1942 - Lettera della sorella Adele a Carluccio da Piacenza. La “roba” è arrivata a Piacenza, ma Nerina ha detto di voler tenere solo la biancheria, i mobili e i quadri erano di impiccio e, dopo consultazione con la zia Rachele, sono stati venduti. Con il ricavato Adele si pagherà il viaggio ed il soggiorno a Fossombrone l'estate prossima.

 

14-05-1942 - Lettera della sorella Adele a Carluccio da Brembio. Domenica 10/5/1942 hanno fatto una gita a Corte Sant'Andrea in bicicletta con Dario e Giuseppino per mangiare il pesce … ( all'Osteria?) ...poi il giorno dell'Ascensione dovevano andare a Lodi ma pioveva ed hanno sentito la radio. Saluti da Dario che sta studiando e dalla zia Rachele.

 

27-05-1942 -Lettera della Zia Rachele a Carluccio. Adele è a Brembio da un mese e oggi torna a Piacenza. E' stato da loro Berto (Norberto) che si sposa e le ha invitate, lei non andrà ma andrà Adele. Chiede a Carluccio di intervenire su Nerina per far qualche spesa per il vestiario della sorella Adele perché ne ha bisogno.

 

02-06-1942 - Lettera della sorella Adele a Carluccio da Piacenza. E' appena arrivata dopo essere stata un mese e 10 giorni a Brembio, Sabato 30-05-42 si è sposato Norberto Gioia a Milano il pranzo preparato dalla Rachele, (sorella di Norberto). La zia Rachele che non è andata perché Dario non stava bene (troppo da studiare). Ha regalato le posate agli sposi zia Peppa e Rachele salutano e ringraziano.

 

02-07-1942 - Lettera della sorella Adele a Carluccio da Fossombrone. Contente perché dai bollettini di guerra sembra che la vittoria sia vicina...! Hanno fatto una gita a San Severo con lo zio Mario.

 

05-08-1942 Lettera di Giuseppino Meazzi a Carluccio. Risultati delle scuole lui promosso in seconda liceo Dario ammesso alle medie. Adele è a Fossombrone a casa tutti bene tranne il nonno che è sempre ammalato. Nota e saluti dalla zia Rachele.

 

26-08-1942 - Lettera della sorella Adele a Carluccio da Fossombrone. Racconta delle gite fatte nei dintorni e fino a Fano, alla mattina era bello e sono stati al mare , poi il pomeriggio in una casa presa in affitto dallo zio Fausto (fratello di Nerina) con Mercede (moglie di Fausto), Sandro e Mariuccia (i loro bambini).

 

??-??-1942- Lettera della sorella Adele a Carluccio da Fossombrone. Non c'è data, ma riferisce delle vacanze a Fossombrone e delle gite in bicicletta e a piedi

 

30-11-1942- Lettera della sorella Adele a Carluccio da Brembio. Vorrebbe andare a lavorare , ma ci sono un po' di problemi con Nerina che la vorrebbe a casa a dare una mano in famiglia almeno mezza giornata... poi Adele si sfoga un po' .. è sola al mondo ed ha solo il fratello.

 

30-12-1942 Lettera della sorella Adele a Carluccio da Brembio. Si trova a Brembio da due mesi, partirà per Piacenza per fare capodanno con Nerina e la sua mamma

 

10-01-1943 Lettera della sorella Adele a Carluccio da Piacenza . Ha passato il capodanno con Nerina e la sua mamma. Mario è arrivato tardi da Milano ed è andato a dormire prima della mezzanotte.

 

31-01-1943 Lettera della sorella Adele a Carluccio da Piacenza . Ha inviato la foto che Carluccio aveva chiesto con Adele e Nerina. Ha avuto la scarlattina ma è tutto passato, sono arrivate dall'Africa la Franchina (figlia di Gianni fratello di Nerina rimasto vedovo con una bimba sua ed una figlia di primo letto della moglie Carla) e la Maria Grazia (figlia di primo letto di Carla . Nerina e la mamma andranno a Milano a vederle, lei andrà a Brembio e poi a salutare i parenti a Milano.

 

07-03-1943 Lettera della sorella Adele a Carluccio da Piacenza. Saluti.

 

15-04-1943 Lettera della sorella Adele a Carluccio da Brembio. Andrà a Piacenza e poi a Fossombrone a malincuore, si sente meglio a Brembio con la zia, nella casa di Nerina si sente ospite e capisce che ci sono difficoltà anche economiche....

 

??-??-1943 Lettera della sorella Adele a Carluccio da Brembio. Racconta delle difficoltà economiche e della poca voglia di andare a passare tanto tempo a Fossombrone.

 

21-04-1943 Lettera della sorella Adele a Carluccio da Piacenza. Informa che stanno preparando i bauli per partire per Fossombrone per tempo indeterminato. Lei andrà, ma in autunno tornerà a Brembio dalla zia Rachele. Conferma la data della morte della nonna (Angelica Leccardi ?) il 12-12-1939. Informa di essere stata a Seregno dalla “cugina dei mobili” . La zia Innocenza (che si chiamava Anna Maria Invernizzi detta Innocenza) che è sfollata a Sant'Angelo, la vorrebbe con se per qualche giorno. Si sente come un ambulante...

 

13-05-1943 Lettera della sorella Adele a Carluccio da Brembio. Non è partita per Fossombrone. Informa di essersi fidanzata. Spiega che quando lo zio (Attilio Rossi) era ammalato a Milano, avevano avuto l'assistenza domestica di un infermiere massaggiatore, e che con lui era nata una simpatia. Poi interrotta dal trasferimento di Adele tra Piacenza e Brembio. Il ragazzo si è interessato a lei tramite la zia Innocenza che ha chiesto informazioni e ne ha avute di positive, è diventato Assistente Medico Massaggiatore, è un bravo ragazzo assennato e sta già pensando a mettere su casa a Milano… anche se a Milano le incursioni aeree nemiche si stanno facendo più frequenti. Andrà a salutare Nerina a Piacenza , poi torna a Brembio.

 

30-05-1943 Lettera della Zia Rachele a Carluccio. Adele si sposa a Giugno. Il marito è un bravo ragazzo, la zia Innocenza ha preso informazioni che lo confermano. Le ricresce che andranno a vivere a Milano e con i tempi che corrono è pericoloso. Per il corredo Adele aspetta dei soldi dell'assicurazione, nel frattempo glieli anticipa lei. Hanno venduto i mobili dello zio che non servivano a nessuno. Adele è a Brembio che organizza il matrimonio, si farà a Milano nella parrocchiale dello sposo, ma Adele andrà a Milano il giorno prima dalla zia Peppa.

 

??-06-1943 Lettera della sorella Adele a Carluccio da Brembio. Non c' è data, annuncia al fratello il suo matrimonio per il giorno 21 Giugno nella parrocchia di Casoretto Santa Maria Bianca, partendo in auto dalla casa della zia Peppa a Rogoredo.

 

25-06-1943 Lettera della sorella Adele a Carluccio da Roma. In viaggio di nozze, Roma poi andranno a Venezia a Padova nella casa dei genitori di lui. Comunica l'indirizzo della nuova casa Milano via Carpi 19. Nerina era a Fossombrone e non è andata al matrimonio, le dispiace. In calce i saluti del marito Vanni Molena.

 

30-07-1943 Lettera della sorella Adele a Carluccio da Milano. Racconta il viaggio di nozze, la visita ai suoceri ed il ritorno a Milano sotto i bombardamenti. Il marito si chiama Giovanni Molena a lavora ai bagni Terme di Foro-Bonaparte.

 

02-09-1943 Lettera della sorella Adele a Carluccio da Piove di Sacco (PD). Sono scappati da Milano sotto i “barbari bombardamenti”, hanno portato la “roba” a Brembio ed ora sono da un mese a casa dei suoceri sfollati. Hanno saputo che la loro casa è ancora in piedi e presto torneranno a Milano, “sperando sempre che la nostra casa resti in piedi e di salvarsi”.

 

C'è un vuoto nelle lettere fino al 1945 sappiamo che Adele e Vanni sono sfollati in veneto , ma poi fanno ritorno a Milano sono quasi certamente a Milano nei giorni della Liberazione. Il primo Ottobre del 1945 Adele partorisce Pierluigi che muore pochi minuti dopo la nascita.

 

20-11-1945 Lettera della sorella Adele a Carluccio da Milano. Informa che il bambino che aspettava è purtroppo spirato pochi minuti dopo la nascita. Era un bel bambinone di 4 chili. Loro avevano avuto la fortuna di scampare e salvarsi dalla guerra ed ora il destino ha voluto fargli provare questo dolore.

 

09-12-1945 Lettera della sorella Adele a Carluccio da Milano. Ripete che il 1/10 è nato il suo bambino , lo hanno chiamato Pierluigi ma è campato solo per pochi minuti.

 

 

Adele ha sofferto molto per il parto , ha avuto un intervento che poi ha dato luogo ad infezioni, mai ben guarite. Dopo mille sofferenze Adele muore il 30/8/1946, pochi giorni dopo il rientro del fratello dall'India. Non ha ancora compiuto i 24 anni.